Aumento fan Facebook, 8 consigli per un buon piano editoriale

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Utilizzare Facebook e altri strumenti del genere per rivolgersi alla propria utenza e creare interesse intorno ai contenuti del sito Internet in cui presentate i vostri prodotti è un’ottima idea, ma bisogna saperla gestire. Ci vuole una pratica che non è così facile acquisire che chi si occupa di blog conosce abbastanza, incentrata non già sulla capacità di scrivere post simpatici o accattivanti, affidandosi poi alla qualità – magari indiscutibile – delle pagine linkate dalla rete: è pure necessario riuscire a mettere in risalto tali contenuti, sforzandosi di aggirare le tentazioni di autocelebrazione tout court. Non vuol dire che non dobbiate dare spazio alla vostra attività, ci mancherebbe, ma mostrarsi aggiornati e appassionati riguardo alla materia di competenza non può che tornare a vostro favore. Dopodiché, l’aumento dei fan su Facebook diventa una conseguenza naturale, e Webinabox.it può confermarvelo. Insomma, è per questo che esistono le fan pages, no?

Il primo passo

Si tratta anzitutto di preparare un efficiente calendario editoriale, possibilmente concertato insieme ai vostri clienti (se ne avete e non lavorate soltanto per voi stessi). Se le tematiche sono proposte per gradi e strategicamente, la risposta positiva non si fa attendere, e diventa perfino facile pianificare le mosse successive. Di seguito proviamo a scomporre tali concetti e a illustrare qualche consiglio di base.

I. Temi portanti

Nel caso in cui conosciate già i gusti e gli interessi dei vostri lettori, siete a buon punto. Ma se invece non avete un’idea precisa del tipo di pubblico che vi segue, è bene riunirvi con gli altri eventuali responsabili del progetto nascente e porvi seriamente la domanda. Individuato, anche per grandi linee, il target, è chiaramente più semplice “prendere la mira” e proporgli con maggiore cognizione ciò che desidera. Come accennato, meglio evitare la tendenza a essere autoreferenziali, trovate altre fonti attendibili e create un appuntamento fisso per informare i vostri “seguaci” del web. Più le pubblicazioni saranno accurate, più fedeltà otterrete, oltre a poter contare su una platea di buon livello.

II. Calendarizzazione scandita

La pianificazione, dicevamo sopra, passa per un buon calendario. Dovete inserire un documento o un’applicazione (come Google Calendar) che vi permetta di distribuire equamente e ordinatamente i post nel tempo. Un controllo simile non potrà che portarvi equilibrio e vantaggi apprezzabili: per esempio condividere gli avvisi (via e-mail, se si vuole) e le informative con clienti o colleghi.

III. Feste più o meno comandate

Il punto precedente ne trascina con sé un altro. Tener conto delle festività è fondamentale (per buona parte degli argomenti, non per tutti): se si avvicina un’occasione ufficiale che ha a che fare, per esempio, con i regali, l’attività commerciale di cui vi occupate se ne può giovare; se foste nel ramo dei viaggi, un imminente ponte sarebbe il frangente ideale per piazzare delle offerte speciali; e via di questo passo.

IV. Block notes

Amministrare le fonti è assai importante, ma non è facile setacciare in rete tutto quello che torna utile. Una soluzione a questo problema è data dalla creazione di un apposito block notes, magari attraverso il collaudato sistema di Evernote. Sul browser di uso quotidiano viene installato un apposito web clipper che viene in vostro soccorso, reperendo per voi tutto ciò che può occorrervi. Sta a voi, poi, fare una selezione definitiva e programmare il materiale di cui avete bisogno per un aumento di fan su Facebook.

V. Obiettivi nel senso di utenti

Lo si diceva all’inizio: dovete conoscere gli orientamenti degli utenti. Uno strumento come Insight vi permette di indagare sul gradimento di un post, ma è opportuno avere una visione d’insieme a priori. A tal scopo, tenete d’occhio i blog specializzati, gli scambi al loro interno (che di solito avvengono attraverso i forum) e le communities. Partecipare ai dibattiti on lineall’interno di appositi gruppi e lanciare degli spunti in tali contesti è sempre consigliabile, soprattutto per stare sul pezzo.

VI. Bilanciamento dei contenuti

Soppesate ciò che inserite nella fan page. A delle immagini o a dei video invitanti devono corrispondere testi all’altezza, nonché vari. Ritorna il discorso sul target: se lo conoscete, potete anche creare delle rubriche periodiche ad hoc, con tanto di hashtag.

VII. Giorni e orari particolari

Si può pubblicare a qualsiasi ora, non c’è una regola vincente, ma è pur vero che non sempre i lettori sono collegati. Un’altra funzione di Insight riguarda la comunicazione dei momenti in cui di solito il vostro pubblico è connesso. Saperlo è un modo in più per andare a segno.

VIII. Test frequenti

Se monitorate con regolarità le “performance” dei vostri post, riuscirete a comprendere meglio l’andamento e il rendimento del lavoro che state facendo. Mettete in conto gli errori di valutazione, ne farete comunque.

Hai già una fan page? Come la gestisci?