Spesso nella scelta delle stampanti il costo delle cartucce fa la differenza, quindi, ne abbiamo parlato in diversi post, si vanno a selezionare stampanti laser (piú care all’acquisto ma con cartucce di durata lunghissima), stampanti a getto (meno care ma mangiano cartucce come fossero noccioline), stampanti Inkless (nessuna cartuccia ma solo in bianco e nero)!
E allora, una volta che si decide per una stampante a getto…come si sopravvive al costo delle cartucce?
Ovviamente la tecnologia è avanzata anche in questo campo ma la durata delle cartucce, relazionata al loro costo, non è mai soddisfacente!
Quindi proviamo ad orientarci nella selva delle cartucce e dividiamole in tre grandi gruppi (marca a parte): originali, rigenerate, compatibili.
Cartucce originali. Perfette se avete bisogno della massima qualitá che la vostra macchina puó offrirvi. Offrono ottima funzionalitá e qualitá, ovviamente sono il top di gamma ma come sempre, il meglio si paga e il costo non è sicuramente competitivo.
Cartucce rigenerate. Possono essere “Fai da te” con l’acquisto del kit di ricarica (le piú economiche in assoluto) oppure rigenerate da studi professionali che le sottopongono a un lungo processo di rigenerazione e test di qualitá, sono un pochino piú care ma pienamente utilizzabili.
Cartucce compatibili. Come dicevamo la tecnologia si è evoluta anche in questo campo e i problemi di non riconoscimento della stampante o di perdita di inchiostro con relativo imbrattamento di testine e rulli, è pressoché risolto. Inoltre l’inchiosto è spesso di ottima qualitá, bisogna solo trovare il produttore giusto. L’unica differenza spesso è solo nella quantitá di documenti che si possono produrre, ma anche qui dipende dalla marca delle compatibili scelte. Infine, se le acquistate on line il risparmio puó superare il 50% rispetto alle cartucce originali.