I forum sono adesso strumenti utilissimi, soprattutto per chi decide di fare il blogger. Certo, bisogna anche gestirli, e non è una faccenda semplice.
Partiamo da questa considerazione. Se mettere su un sito Internet è un processo laborioso (per quanto potenzialmente ricco di soddisfazioni) ma “finito”, tenerlo in piedi richiede un altro tipo di attenzione, costante e per tutta la durata dell’esistenza della vostra creatura, soprattutto se è un blog, bisognoso di aggiornamenti solleciti e “pimpanti”. Con questo non vogliamo scoraggiarvi, solo ricordarvi che una volta in ballo non si può affidare nulla al caso, o gli sforzi precedenti saranno serviti a poco.
Le opportunità che offrono i forum, per esempio, sono preziose, in un website e ancor più in un blog, in effetti: un punto di incontro fra i lettori, un modo per commentare, concordare, dissentire, offrire consigli, scambiarsi pareri, proporre le proprie esperienze in merito a un argomento specifico. Uno strumento insostituibile che però va tenuto d’occhio, con serietà e attenzione. Naturalmente non è un incarico che il titolare di un website può assumere in prima persona, e nemmeno delegare qualcuno, perché la mole dei dati da controllare non è indifferente soprattutto se – come ci si auspica – le vostre pagine sono molto visitate e apprezzate.
Perciò vengono in soccorso i sistemi di gestione appositi. Uno di essi, piuttosto conosciuto, è il phpBB, ovvero il php Bulletin Board (dove le prime tre lettere indicano il linguaggio di programmazione PHP: Hypertext Preprocessor). I vantaggi compresi nel suo pacchetto riguardano la facoltà di personalizzazione, un supporto in più lingue (malgrado la piattaforma sia meno agile di altre) che permette perfino l’intervento di altri utenti esperti sparsi per il mondo, la compatibilità che permette di includere altri “utensili” per organizzare al meglio il vostro lavoro. Tra l’altro, i tecnici di Giga.it possono guidarvi attraverso le fasi dell’installazione di phpBB.
Anzitutto, quali sono le funzioni?
Con un “aggeggio” virtuale del genere si può fare parecchio. Oltre ad aggiungere allegati, si ha modo di inventare codici personalizzati o di inserire altri forum nel forum. Inoltre, esistono delle “code” in cui mettere i post che devono essere approvati da un moderatore (il quale può pure ricevere delle segnalazioni specifiche e, di conseguenza, richiamare o “bandire” temporaneamente qualcuno che ha esagerato), degli insiemi in cui catalogare gli utenti, dei segnalibri per reperire immediatamente determinati argomenti. E ancora: formati per la distribuzione sul web, modalità di bozza per i commenti, permessi regolamentati.
Qualche confronto: SaaS
Come sommariamente illustrato, l’installazione di phpBB risolve disparati problemi, ed è gratuito. Ovviamente non è l’unica piattaforma in circolazione, ce ne sono altre anche a pagamento; ma ci sarebbe addirittura la possibilità di non sceglierne nessuna, ripiegando sull’SaaS (Software As A Service), ovvero un servizio di forum “preconfezionato” contenuto nel cloud. È già pronto, intuitivo, non bisogna configurarlo ed è tutto ottimizzato, persino la velocità. In teoria, non c’è nulla da spendere (in più) nemmeno in questo caso, poiché è un surplus su un server messo a disposizione da una piattaforma di cui si è già clienti (ma che può rivelarsi onerosa). Socious e Discourse non prevedono download, mentre Vanilla Forums permette di usare sia il cloud che l’hosting gratuito. Analoghe le condizioni di IP.Board, che però nel secondo caso ha un costo. Spesso in questo tipo di soluzioni – che sono più avanzate di quanto si creda – sono comprese l’assistenza tecnica e l’opzione di spostamento.
Soluzioni a pagamento
Con le sue bacheche e i numerosi mezzi per la gestione dei contenuti, vBulletin è considerato il più famoso, diffuso, sicuro, articolato e semplice forum a pagamento sulla piazza. Il suo prezzo varia a seconda delle dotazioni. Il succitato IP.Board (ovvero Invision Power Board) ne è il concorretne diretto; a sua volta facile da usare, contiene delle estensioni importanti, come quella dell’e-commerce o del blog (da costruire intorno ai dibattiti virtuali), potenzialmente remunerative. XenForo è il più recente, sfoggia un’integrazione adatta ai social networks e agli attuali standard della rete ed ha una buona predisposizione per microdata e SEO.
Soluzioni gratuite
Fra i self-hosted in giro oggi, a parte i citati phpBB e Vanilla Forums (che può vantare pure una funzione sulle statistiche), menzioniamo Simple Machines Forum detto SMF (molte diramazioni, è abbastanza conosciuto e perciò supportato), MyBB (con possibilità di inserire language packs grazie a un programma built-in), bbPress (discendente da WordPress, a cui può essere tranquillamente integrato) e PunBB (idoneo a chi cerca meno complessità). Inoltre ci sono YaBB (al quale non occorre un database MySQL, il che lo velocizza) e miniBB (facilissimo ma con un ventaglio di opzioni un po’ più limitato).
Ve ne interessa già qualcuno?