Ne parlano bene e ne parlano male, investono su di esse ma sono temute come bolle finanziarie, sono circa una trentina le criptovalute, la piú famosa è il Bitcoin ma stanno prendendo piede anche l’ Ethereum, il Litecoin, il Peercoin, il Ripple…
Se è vero che non sono monete che si possono usare nella quotidianitá è altrettanto vero che molte piattaforme di acquisto accettano le criptovalute, e che è possibile scambiarle con le monete correnti.
In ogni caso le criptovalute sono molto piú apprezzate come asset da investimento che non come valuta vera e propria.
L’esistenza di questa valuta è imprescindibile dalla presenza di un blockchain, che, per spiegarlo in parole semplici, è un immenso database che si appoggia su un numero elevatissimo di computer (spesso migliaia). Questo offre due vantaggi: abbatte i costi di archiviazione e offre garanzie di sicurezza, è impossibile che un hacker riesca a inserirsi nell’intero sistema. Per impossessarsi dei vostri bitcoin l’hacker non dovrebbe limitarsi ad entrare nel vostro PC ma dovrebbe violare anche le altre migliaia di PC spari nel mondo che hanno traccia dei vostri “possedimenti in criptovalute”.
Ma…come è fatto un salvadanaio per criptovalute? Ha piú o meno la forma di un indirizzo internet registrato nella blockchain, si chiama “wallet”. Come per il nostro conto ci sono vari tipi di wallet ma il suo funzionamento di base è simile per tutti: al wallet si puó accedere in due modi: tramite versione pubblica dell’indirizzo (una sorta di IBAN) che permette di ricevere transazioni e versione privata (e segreta! Come fosse un PIN) che potrete usare per accedere ai fondi ed effettuare pagamenti.
Questi i punti in comuni tra le varie criptovalute che funzionano piú o meno tutte allo stresso modo ma ogni valuta ha delle caratteristiche particolari.
- La velocità delle transizioni – la piú veloce è Ethereum
- L’offerta di moneta (quanta moneta è presente nel sistema) – qui il primato è di Bitcoin
- Eventuali limiti prestabiliti nell’offerta – ad esempio i creatori del Bitcoin, per evitare processi iper inflattivi, hanno deciso che la sua creazione si fermerà a 21 milioni di unità nel 2140.
- Capacità di penetrazione nel mondo reale – a Roma con alcune agenzie è possibile usare i Bitcoin per comprare casa
- Eventuali progetti di investimento da parte di realtà importanti
- Reputazione dei creatori
Altro campo di diversità tra le valute virtuali è nel loro utilizzo.
- Transazioni finanziarie internazionali: Bitcoin, Litecoin, Tether, Ripple, Stellar Lumens.
- Supporto a software per la creazione di contratti intelligenti: Ethereum, Strrj, Siacoin, MaidSafe.
- Transazioni private: Monero, Dash, ZCash.
- Transazioni specializzate in determinati beni: GameCredits, ReddCoin.