Finzione o realtà? Il tutto alla portata di un click sul tuo smartphone.
Molti lettori non avranno mai sentito parlare di realtà aumentata, oppure la prima cosa che viene in mente è Pokemon Go. Ebbene la realtà aumentata è la nuova frontiera della tecnologia che in qualche anno permetterà di trasmettere un valore emozionale al mondo che ci circonda. Non esiste una definizione univoca di realtà aumentata, ma ciò che è univoco è l’utilità che se ne può trarre dal poterla usare. Per prima cosa è importante capire come si è deciso di associare le parole “realtà” e “aumentata”: in poche parole alla realtà di tutti i giorni si vedranno sovrapposti degli oggetti che permetteranno di aumentare quella che è la propria percezione sensoriale della realtà. E dunque? A cosa può servire effettivamente questa cosa?
Moltissime aziende stanno iniziando a rivolgersi ai detentori della capacità di creare questa #tecnologia per rendere maggiormente emozionale il proprio core business, proprio perché capiscono come sempre più i clienti cerchino dei dispositivi in grado di diminuire notevolmente quelli che sono gli oneri di ogni giorno.
Secondo il portale di statistiche Statista, che raccoglie ricerche e trend da oltre 18.000 fonti sul web, il mercato della realtà aumentata crescerà dai circa 60 milioni di utenti del 2013 fino ai 200 del 2018. (Fonte: Telecom Italia). Sicuramente uno dei vantaggi più importanti di questa nuova frontiera tecnologica sarà il fatto del risparmio di tempo in tantissime situazioni: basti pensare al fatto che molte aziende per esempio alimentari potranno mostrare le caratteristiche delle etichette dei prodotti direttamente sullo smartphone inquadrando l’etichetta stessa che quindi non dovrà più per forza contenere tutte le informazioni spesso scritte molto piccole e quindi di difficile visualizzazione, oppure il fatto che su un semplice biglietto da visita potrà essere presentata l’azienda trasmettendo in brevissimo tempo tutte le informazioni che un possibile cliente spesso deve ricercare su internet con notevole perdita di tempo.
Certo per le aziende non è un costo irrisorio dotarsi di questa funzionalità ma una volta che si capisce effettivamente la reale utilità di questa tecnologia sicuramente ci si renderà conto di come in questo modo sia possibile risparmiare tantissimo tempo e attrarre un maggior numero di consumatori che non abbandoneranno la ricerca al primo ostacolo. E poi si sa: il tempo è denaro! Pertanto è importante tenersi informati su qualcosa che per ora potrà sembrare soltanto qualcosa di irreale ma che sicuramente tra qualche anno sarà molto reale.